“La RESPONSABILITA’ del GOMMISTA”
IL MONTAGGIO DEGLI PNEUMATICI NON E’ UNA COSA SEMPLICE E BANALE COME MOLTI PENSANO!!!
Assistendo all’operazione, si vede un operaio che con estrema facilità e disinvoltura, esegue una serie di operazioni utilizzando apparecchi meccanici ed elettronici, e non ci si rende conto della grande importanza e responsabilità che ci sono in quei gesti.
Nella fase di montaggio si deve tener conto di tutta una serie di fattori di cui lo spettatore inesperto non si accorge:
-la perfetta aderenza al cerchio;
-l’assenza di irregolarità sullo pneumatico dopo il super gonfiaggio iniziale;
-il senso di rotazione;
-il punto di corrispondenza della valvola (presente solo in alcuni modelli);
-la tenuta della valvola;
-l’equilibratura dello pneumatico deve essere perfetta per evitare vibrazioni;
-i pesi utilizzati durante l’equilibratura non devono essere eccessivi e devono essere fissati molto bene al
cerchio;-
-la pressione di gonfiaggio deve essere corretta: una pressione sbagliata determina un consumo anomalo dello
pneumatico, un surriscaldamento dello stesso (nel caso di pneumatico sotto gonfiato) con rischio di scoppio dello
stesso,e una scarsa stabilità del veicolo;
-l’avvitatura dei bulloni deve essere fatta con una particolare tecnica a croce e con un serraggio finale con
chiave dinamometrica, rispettando le corrette coppie di serraggio previste dal costruttore;
-infine non meno importante, l’assetto ruote che deve essere fatto utilizzando i parametri giusti del veicolo,e non
improvvisare (occorre infatti aggiornare costantemente il database del computer con tutti i parametri del
veicolo); un assetto sbagliato determina un consumo anomalo degli pneumatici, instabilità del veicolo, con
rischio di incidenti.
UN MESTIERE QUINDI CHE RICHIEDE ALTA PROFESSIONALITA’!
Inoltre il gommista ha precise responsabilità civili e penali; il montaggio di uno pneumatico sbagliato, o un lavoro non fatto a regola d’arte possono causare danni e conseguenze molto serie.
La più recente responsabilità (penale) che il DL 82/2011 gli ha attribuito, riguarda il trattamento dei PFU (pneumatici fuori uso).
Nell’esatto momento in cui il gommista toglie un vecchio pneumatico dal cerchio perchè non più utilizzabile, si ritrova fra le mani un rifiuto speciale e ne diventa responsabile per tutto il periodo e il tragitto fino allo stabilimento di riciclaggio autorizzato dal Ministero dell’Ambiente.
Insomma il duro lavoro del gommista è irto di difficoltà e responsabilità nei confronti dell’utente finale.
SOLO UN GOMMISTA PROFESSIONALE E COMPETENTE PUO’ OFFRIRE IL MASSIMO DELLE GARANZIE TECNICHE, CIVILI E PENALI, AD UN UTENTE ATTENTO AL PREZZO MA ANCHE ALLA PROFESSIONALITA’!!!!!!
FEDERICO SAQUELLA PNEUMATICI GOMMISTA DAL 1986!!!!!
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